L’utilizzo delle tecnologie di localizzazione per tracciare il movimento delle merci in tempo reale è in crescita, principalmente grazie alle potenzialità di dimostrare un forte ritorno in termini di investimento e di efficienza operativa. Con un sistema che traccia automaticamente le risorse e fornisce informazioni sullo stato del business, le aziende possono spendere meno tempo raccogliendo dati e possono, così, concentrarsi sulla riduzione delle spese in conto capitale, aumentando i ricavi e migliorando i flussi di lavoro.

Le tecnologie di localizzazione possono essere utilizzate in molteplici modi migliorando la gestione degli asset e della Supply Chain, il monitoraggio, la manutenzione e la riparazione, la tutela e la sicurezza, l’ottimizzazione del flusso del lavoro ed anche la conformità con le normative vigenti. Queste attività possono portare benefici a mercati quali il manifatturiero, il mondo della logistica e dei trasporti, il settore retail e la sanità.

Considerata l’ampia offerta di tecnologie di localizzazione presenti sul mercato, compresa la preferita del momento RTLS (Real-Time Locating System), continuiamo a vedere aziende che fanno fatica a selezionare la soluzione migliore per le proprie esigenze. Scegliere quella sbagliata può essere un errore davvero costoso.

 

Valutare la necessità di una tecnologia di localizzazione

 

Quando l’azienda si trova nella fase di analisi, deve porsi come obiettivo la valutazione della fattibilità nel tracciare le merci e la determinazione dell’effettiva esigenza della tecnologia. Per esempio, le aziende dovrebbero chiedersi: quali sono gli oggetti che vorremmo tracciare? Qual è il problema che il business sta cercando di risolvere? Dove dovrebbe essere trasferito ed entro quando? È il momento giusto per dare inizio alla fase successiva del progetto?

Le aziende dovrebbero anche considerare fattori chiave come il proprio valore, quanto siano critici per il successo della missione che determinati oggetti vengano tracciati, quanto flessibili siano i propri flussi di lavoro e le reali possibilità di etichettare gli oggetti. In questa fase del processo di valutazione, le aziende dovrebbero individuare le quattro P della terminologia della localizzazione:
• Point in time si riferisce all’indicazione di una localizzazione come uno specifico punto nel tempo, non continuativo;
• Persistent location è una segnalazione costante della localizzazione dell’oggetto ad ogni intervallo definito dall’utente;
• Presence or Proximity riguardano gli oggetti che si trovano in prossimità di un trasmettitore o ricevitore in una località conosciuta – questo è sempre un punto nel tempo;
• Position comunica la localizzazione precisa di un asset in rispetto ad un punto di riferimento, calcolato sulla base di una Persistent location;

Le organizzazioni dovrebbero anche considerare altri fattori, che potrebbero non essere così scontati. Tracciare le persone significa anche considerare implicazioni legate al trattamento della privacy, ad esempio. Potrebbero anche esserci regolamentazioni o restrizioni sindacali quando si tracciano persone o merci specifiche.

 

Scegliere la corretta tecnologia di localizzazione

 

Una soluzione chiave è il RTLS. Questa tecnologia può identificare e tracciare oggetti, animali o persone in diversi ambienti, tipicamente in un edificio o area chiusa.

Come funziona? La tecnologia RTLS utilizza la comunicazione delle frequenze radio per monitorare gli oggetti. Etichette e punti di riferimento fissi possono essere trasmettitori, ricevitori o entrambi, consentendo più combinazioni tecnologiche. Esempi di utilizzo di RTLS potrebbero essere il tracciamento dell’auto lungo la catena di montaggio, la localizzazione di pallet di merci in un magazzino o il reperimento di attrezzatura medica in un ospedale.

Per ulteriori dettagli sui benefici del RTLS, si può dare un’occhiata alla catena di montaggio di uno stabilimento produttivo di autoveicoli. In questo caso, gli strumenti – che sono dotati di Wi-Fi e gestiti attraverso comandi programmabili – possono essere configurati in modo dinamico per conoscere la loro posizione relativamente ad un veicolo in fase di assemblaggio. Ciò assicura che i veicoli siano costruiti in maniera adeguata, attraverso le giuste modalità e quindi aumentandone il controllo sulla qualità.

Per i produttori di latte, l’RTLS aiuta ad aumentare la produzione di latte. Dato che i movimenti di una mucca sono utili indicatori dello stato di salute dell’animale, l’RTLS può allertare un allevatore nel caso in cui la mucca abbia smesso di muoversi o dimostri dei comportamenti inusuali. Ogni tipo di cambiamento simile può indicare la presenza di una malattia o dell’insorgere del ciclo estrale di un bovino, implicando la necessità di un intervento veterinario che possa prevenire peggioramenti, facilitare il recupero dell’animale ed infine aumentare la produzione.

Un’altra tecnologia della famiglia RTLS è la Ultra-Wide Band (UWB), utilizzata nei network wireless che utilizzano il basso consumo per ottenere connessioni ad elevata larghezza di banda. Le etichette UWB possono fornire un grande livello di accuratezza nella localizzazione a medio raggio attraverso un elevato numero di trasmissioni, che consentono l’esatta localizzazione in tempo reale. La tecnologia UWB consente una identificazione di base; un esempio di utilizzo riguarda il tracciamento del moto umano e l’orientamento per la tutela e la sicurezza in cui un alto livello di precisione nella localizzazione è necessario.

Bluetooth Low Energy (BLE) è un’altra utile soluzione. Costruita sull’universale standard Bluetooth, questa soluzione economica è leggibile da ogni device o smartphone con un Sistema Bluetooth attivato. I Beacon trasmettono le informazioni ai devices mobili, che li inoltrano – attraverso le reti Wi-Fi – a piattaforme e Middleware, che ne deducono la posizione attraverso la prossimità ad un ricevitore o trasmettitore conosciuto. Un esempio riguarda la fornitura di punti di pagamento economici e facilmente installabili, che possano sostenere i programmi fedeltà dei retailer, attraverso la gestione del customer engagement.

Il Wi-Fi è una soluzione di localizzazione molto comune. La localizzazione Wi-Fi rappresenta un’opzione economica e semplice da realizzare. Dato che generalmente le organizzazioni sono già dotate di sistemi Wi-Fi, possono trarre vantaggio dal network esistente ed adattarlo anche alla registrazione della localizzazione. Esempi di utilizzo includono il tracciamento di visitatori o dipendenti, casi in cui l’accuratezza necessaria si limita al livello della zona.

Infine, il protocollo standardizzato per il wireless ISO 24730 consente una migliore esperienza rispetto al Wi-Fi in contesti industriali dove sussistono barriere in metallo o altri materiali che riflettono e bloccano il segnale. E la migliore soluzione per il tracciamento degli asset in ambienti quali i cantieri o strutture all’esterno, dove l’accuratezza necessaria è molto elevata.