Blockchain: lanciata call per esperti

Il MiSE avvia la manifestazione d’interesse per la selezione di 30 componenti del Gruppo di esperti di alto livello

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato un “Avviso pubblico per la manifestazione di interesse per la selezione di 30 componenti del Gruppo di esperti di alto livello per l’elaborazione della strategia nazionale sulle tecnologie basate su registri distribuiti e blockchain”.

Il MISE ritiene priorità fondamentale per il nostro Paese conoscere, approfondire e affrontare il tema delle distributed ledger technologies (DLT) e della blockchain, nonché aumentare gli investimenti pubblici e privati in tale direzione e nelle tecnologie strettamente connesse alle stesse, come già espresso nelle linee programmatiche presentate dal Ministro.

Le tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale e la blockchain sono destinate a cambiare radicalmente le nostre vite, la società nella quale viviamo e il tessuto economico e produttivo del Paese. Dobbiamo decidere da che parte stare: se continuare a seguire i processi di sviluppo che si realizzano a livello globale o essere parte del cambiamento provando a governare questi processi con delle strategie nazionali ben delineate, che valorizzino le eccellenze che, anche nel settore della tecnologia, abbiamo nel nostro Paese”, ha dichiarato il Ministro Luigi Di Maio, che nella giornata di ieri ha formalizzato l’adesione dell’Italia alla Blockchain Partnership Initiative promossa dall’Unione europea, da cui il nostro Paese era inspiegabilmente rimasto fuori.

Dopo l’adesione dell’Italia alla partnership europea, e prendendo le mosse dalle iniziative dell’Unione, il prossimo passo del MISE, come già avvenuto per l’Intelligenza artificiale, è l’adozione di una Strategia Nazionale per le DLT e la blockchain, da elaborare avvalendosi di un Gruppo di esperti che approfondisca policy e strumenti sui diversi temi connessi allo sviluppo e all’adozione di tecnologie DLT e blockchain, soffermandosi in particolare su obiettivi ben precisi:

  • individuare iniziative private già esistenti a livello nazionale, monitorarle e analizzarne gli sviluppi e le ricadute socio-economiche;
  • individuare use case relativi all’utilizzo delle DLT nel settore pubblico al fine di promuoverne la diffusione;
  • individuare buone prassi sviluppatesi sulle tecnologie in parola elaborando strumenti per diffonderne l’applicazione;
  • approfondire le condizioni necessarie per promuovere la ricerca, lo sviluppo, l’impiego, l’adozione ed il mantenimento del carattere decentralizzato delle DLT e in particolare della blockchain in modo da incrementarne e accelerarne la diffusione nei servizi pubblici e privati;
  • elaborare gli strumenti necessari per creare e favorire le condizioni economiche, politiche e regolatorie affinché cittadini e imprese, in particolare PMI e start-up, possano beneficiare del potenziale rappresentato dalle funzionalità di queste tecnologie;
  • elaborare strumenti tecnici e normativi volti a diffondere l’applicazione degli smart contract.

Per assicurare un approccio organico e trasversale al tema della blockchain, il Gruppo, presieduto dal Ministro o suo delegato, sarà composto da:

  • 10 membri esponenti del mondo imprenditoriale o delle associazioni di categoria di riferimento che operano in ambito di DLT e blockchain;
  • 10 esponenti di organismi e centri di ricerca, della pubblica amministrazione, del mondo accademico o think-tank;
  • 10 esponenti delle organizzazioni sindacali, del terzo settore, dei consumatori o, in generale, della società civile.
  • Rappresentanti MISE.

Per assicurare trasparenza e poter beneficiare della massima condivisione e del contributo dell’intera comunità di interesse, la Strategia Nazionale Blockchain, una volta elaborata, sarà poi sottoposta a consultazione pubblica.

Fonte: MISE