Con la presentazione dei nuovi iPhone 88 Plus e iPhone X, la gamma di smartphone offerta dalla casa di Cupertino non è mai stata così ampia. Passiamo infatti dai meno recenti iPhone 6s e iPhone 7, con le rispettive varianti Plus, al compattissimo iPhone SE, anche se gli occhi degli appassionati sono puntati principalmente verso i nuovi prodotti annunciati ieri.

In questo articolo vi vogliamo illustrare le principali differenze tecniche e di funzionalità che corrono tra la gamma iPhone 8 e iPhone X, in modo da offrirvi uno strumento di scelta che, al netto del radicale cambiamento estetico, possa far chiarezza sulle reali disparità tra i tre dispositivi presentati.

Partiamo quindi considerando gli aspetti in comune tra i tre smartphone. Su tutti troviamo il nuovo SoC Apple A11 Bionic che, oltre a presentare la prima CPU a 6 core di Apple, integra una misteriosa GPU ancora tutta da scoprire, in grado di offrire sino al 30% di prestazioni in più rispetto a quella di A10 Fusion, pur presentando un numero di core dimezzato. La nuova GPU, infatti, passa ad una configurazione con 3 core, contro i 6 della precedente generazione. Ancora non ci sono dettagli affidabili sulla natura della nuova GPU, tuttavia Apple dichiara sul suo sito che si tratta di una GPU progettata da Apple.

Identici anche i tagli di memoria interna, 64 e 256GB, e di memoria RAM, 3GB per le varianti X e Plus e 2GB per 8. Troviamo poi lo stesso sistema di ricarica rapida e ricarica wireless tramite standard Qi, la presenza di un display con tecnologia True Tone, possibilità di registrare video in 4K sino a 60fps e slow motion 1080p a 240 fps, la fotocamera principale da 12 MegaPixel f/1.8 e OIS, supporto al formato audio FLAC, la fotocamera frontale da 7 MegaPixel e la certificazione IP67.

Insomma, qualsiasi nuovo iPhone scegliate, queste sono le specifiche principali che vi porterete a casa con l’acquisto di uno tra iPhone 8, 8 Plus e iPhone X. Vediamo ora quali sono le principali differenze tra i dispositivi.

Cominciamo ovviamente dall’aspetto più evidente: il display. Se iPhone 8 e 8 Plus si differenziano dai predecessori esclusivamente per l’introduzione del True Tone Display, iPhone X porta, per la prima volta sugli smartphone di Cupertino, un pannello OLED da 5.8” con supporto alla tecnologia HDR, sia con standard HDR10 che Dolby Vision. Ovviamente cambia anche il valore del contrasto, che passa da 1300/1400:1 a 1.000.000:1 a causa della natura dei pannelli OLED. Aumenta anche la risoluzione, che con iPhone X raggiunge i 2436 x 1125 pixel e ci offre un rapporto di forma di 19.5:9 e una densità di 458 ppi.

Il comparto fotografico porta con sé delle interessanti differenze, sia per quanto riguarda il modulo posteriore che quello anteriore. Sul retro troviamo, come accennato prima, la stessa unità principale da 12 MegaPixel, tuttavia è la fotocamera secondaria a introdurre novità. Rispetto ad iPhone 8 Plus, infatti, troviamo un secondo sensore dotato di stabilizzazione OIS e f/2.4, il quale dovrebbe offrire prestazioni nettamente superiori sia in fase di zoom che durante l’utilizzo delle modalità ritratto.

Sul frontale, invece, troviamo tutti i sensori che compongono la True Depth Camera. Anche questa è basata su un modulo principale da 7 MegaPixel, tuttavia iPhone X offre funzioni avanzate per il tracciamento del volto e l’analisi della profondità, che portano la modalità ritratto anche sulla fotocamera frontale.

Questo ci porta direttamente alla prossima importante differenza. iPhone 8 e 8 Plus continuano ad offrire l’autenticazione biometrica tramite il classico TouchID, mentre iPhone X abbandona completamente (almeno per quest’anno) il riconoscimento delle impronte digitali per passare a quella del volto, grazie alla True Depth Camera e a FaceID.

Rispetto al TouchID, FaceID sembra offrire un maggior livello di affidabilità, in quanto è meno propenso ai casi di falso positivo, ovvero quelli in cui la lettura errata del parametro biometrico comporta lo sblocco del dispositivo. La nuova tecnologia di Apple garantisce un margine di errore di 1 su 1.000.000, contro quello di 1 su 50.000 del TouchID, tuttavia restano ancora aperti i quesiti attorno alla possibile perdita di immediatezza e rapidità offerta dalla precedente soluzione.

Resta poi aperto un altro tema, ovvero la possibilità che lo smartphone venga sbloccato semplicemente puntandolo verso il possessore, problematica comune a tutti i sistemi di riconoscimento del volto attualmente in commercio. Con il TouchID, invece, uno sblocco forzato richiede interventi più drastici da parte del malintenzionato. In ogni caso vi ricordiamo che iOS 11 permette di disattivare rapidamente l’autenticazione biometrica tramite la pressione rapida del tasto power per 5 volte di fila.

Concludiamo con l’ultimo capitolo: dimensioni, batteria e prezzo. iPhone X si presenta come il più interessante dei tre, grazie a dimensioni pari a 143.6 x 70.9 x 7.7mm e un peso di 174 grammi. Non si tratta dei valori più bassi in assoluto ma, alla luce della presenza di un display da 5.8″ e della doppia fotocamera, iPhone X rappresenta una scelta senza compromessi, sia in termini dimensionali che di funzionalità. Il modello più compatto, quindi iPhone 8, ci offre dimensioni pari a 138.4 x 67.3 x 7.3 mm e un peso di 148 grammi, mentre iPhone 8 Plusraggiunge un peso davvero impressionante, ovvero di 202 grammi, e dimensioni di 158.4 x78.1 x 7.5mm.

Per quando riguarda l’autonomia, iPhone 8 e 8 Plus sembrano mantenere inalterati i valori di 7 e 7 Plus, mentre iPhone X dovrebbe offrire due ore di utilizzo in più rispetto a iPhone 7/8, grazie al nuovo design speciale della batteria indicato da Apple sul suo sito. Si parla quindi di valori che virano verso quelli delle varianti Plus, anche se non li raggiungono completamente.

Discorso diverso per quanto riguarda il prezzo, campo in cui iPhone X esce decisamente sconfitto. Sarà necessario spendere ben 1189 Euro per la variante da 64GB e addirittura 1359 Euro per quella da 256GBiPhone 8, invece, parte da 839 Euro (64GB) e arriva a 1009 Euro (256GB), mentre 8 Plus parte da 949 Euro (64GB) sino ai 1119 Euro della variante top (256GB). L’ultima differenza tra i tre dispositivi riguarda le colorazioni, notevolmente ridotte rispetto alla gamma iPhone 7. Gli iPhone 8 sono disponibili in Grigio Siderale, Argento e Oro, mentre iPhone X solo in Grigio Siderale e Argento.

Alla luce dei tanti tratti in comune e delle differenze proposte, valutate bene la vostra scelta di acquisto. Se siete tra i possessori di un iPhone precedente al 2016, l’aggiornamento porterà con sé delle importanti novità, per chi possiede un modello successivo, tuttavia, la scelta di iPhone 8 o 8 Plus si tradurrà in una terribile sensazione di deja vu, quindi sta a voi scegliere se le differenze messe in evidenza sono in grado di giustificare i circa 350 Euro in più richiesti per iPhone X.

Fonte: apple.hdblog.it